Nuovo articolo nella sezione Storia!
Alessio Costarelli inaugura il nuovo anno scolastico di Clamm con il secondo capitolo della trilogia iniziata a giugno (click qui se vi siete persi il primo episodio) riguardante una donna molto particolare del XVI secolo: Giovanna da Piacenza. Ecco un piccolo estratto del post:
Ma il messaggio di Giovanna non fu affidato unicamente ai due cicli pittorici, bensì anche ad un certo numero di epigrafi latine e greche […]; l’intero ciclo epigrafico-figurativo esprimerebbe con forza e sfrontatezza la risposta polemica di Giovanna alle accuse di immoralità, financo di mancata castità rivoltele pubblicamente dai suoi avversari, avendo in questo facile gioco per via del continuo andirivieni di uomini (per lo più nobili o letterati) nel convento e nei suoi appartamenti privati.
Curiosi di sapere cosa succede dietro le porte chiuse di un convento? Correte su Clamm!
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La voce è stata pubblicata il 2 settembre 2014 da ClammMag. Archiviata in Articoli, Storia con tag Alessandro Araldi, Antonio Allegri, Bartolomeo Montino, Cabrina de' Poggi, Erwin Panofsky, Francesco Barocelli, Giorgio Edoari da Erba, Giovanna da Piacenza, Ilario Burgonzio, Ireneo Affò, Lattanzio Lalatta, Raphaël Mengs, Roberto Longhi.
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